Vendere un prodotto distinguendosi sul mercato è sempre stata un’impresa. Ma quanto si complica la faccenda dal momento in cui il consumatore dispone di un illimitato accesso alle informazioni? E’ la domanda che si pone l’ultima ricerca condotta da Havas Worldwide (1) che periodicamente pubblica report sull’andamento del mercato, considerando in particolar modo l’influenza determinante dei prosumer (2).
Si parte da un dato di fatto: oggi grazie a Internet i consumatori sono in grado di conoscere nel dettaglio i prodotti che gli interessano (dagli ingredienti, ai materiali, al prezzo), ma hanno accesso anche a ciò che sta dietro al marchio, incluso il rapporto che un’azienda ha con i suoi lavoratori, i fornitori, le comunità locali e il pianeta; insomma, arrivano a percepire il comportamento complessivo di un’azienda. L’indagine di Havas Worldwide evidenzia come oltre l’80% dei prosumer e il 60% dei consumatori tradizionali ritiene di avere oggi maggiori informazioni sulle aziende rispetto al passato. La maggioranza dei prosumer dichiara di aver fatto ricerche relative alla reputazione o all'etica di una società negli ultimi mesi, e quando le persone trovano qualcosa che non gli piace, hanno modi di esprimere la loro insoddisfazione: 85% dei prosumer e il 67% dei consumatori tradizionali sono convinti di avere più strumenti per punire una società che si è comportata male.
Si parte da un dato di fatto: oggi grazie a Internet i consumatori sono in grado di conoscere nel dettaglio i prodotti che gli interessano (dagli ingredienti, ai materiali, al prezzo), ma hanno accesso anche a ciò che sta dietro al marchio, incluso il rapporto che un’azienda ha con i suoi lavoratori, i fornitori, le comunità locali e il pianeta; insomma, arrivano a percepire il comportamento complessivo di un’azienda. L’indagine di Havas Worldwide evidenzia come oltre l’80% dei prosumer e il 60% dei consumatori tradizionali ritiene di avere oggi maggiori informazioni sulle aziende rispetto al passato. La maggioranza dei prosumer dichiara di aver fatto ricerche relative alla reputazione o all'etica di una società negli ultimi mesi, e quando le persone trovano qualcosa che non gli piace, hanno modi di esprimere la loro insoddisfazione: 85% dei prosumer e il 67% dei consumatori tradizionali sono convinti di avere più strumenti per punire una società che si è comportata male.